"Il comune di Roma dimostri coraggio e volontà politica per uscire dal caos e la Regione Lazio approvi il piano rifiuti”
Aumentare la differenziata con l’estensione della raccolta porta a porta a tutta la città; costruire gli impianti di trattamento e riciclo dell’organico con la tecnologia della digestione anaerobica per produrre compost e biometano (ne servono 15 da 30mila tonnellate all’anno); realizzare centri di raccolta e di riuso per ognuno dei 15 municipi; pianificare l’attivazione della tariffa puntuale come già fatto a Parma da un anno.